INCONTRO CON L'INPS DEL 20 MARZO 2014

sara ha scritto:

roberto poggiali ha scritto:

sara ha scritto:

antonio centonze ha scritto:Ho il massimo rispetto per i post-2007 ed ho il massimo rispetto per chi si trova nelle condizioni di reddito di povertà. Voglio esprimervi la mia convinzione che è quella che, SE LA MEDICINA DI CONTROLLO CONTINUERA' AD ESISTERE, i vostri interventi non avranno alcun senso ( perché lavorerete anche voi post-2007 ), se non quello di dare pretesti a chi ci sta utilizzando come bandiere di campagne per la gloria personale. IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO.
Arriverà il momento in cui tutto finirà ed alcuni personaggi si dovranno trastullare con nuovi giochini.

MASSIMO RISPETTO X TUTTI ANTONIO Hai detto bene:"se la medicina di controllo continuerà ad esistere".I vostri interventi non avranno alcun senso. Ma nè io nè tu abbiamo la sfera di cristallo.STO solo dichiarando un dato di fatto,il mio personale stato d'animo,x questa situazione ingiusta x tutti.NON voglio dare pretesti a nessuno.Esprimo solo la mia opinione.E' lecito questo o no?           

Assolutamente sì! Ma per onestà intellettuale dobbiamo ricordarci da dove scaturisce questa data che fa da spartiacque tra colleghi che fanno lo stesso lavoro! dal D.M: del 2008! Da allora è stata tracciata una strada che nessuno ha avuto il coraggio di abbandonare "politicamente". Non ci scordiamo tuttavia che l'avvocato Pettini ad una precisa domanda in tal senso rispose che  A MAGGIOR RAGIONE AVEVA SENSO CHE CHI ERA UN "POST 2008" RICORRESSE AL TAR!

GRAZIE ROBERTO,SPERO che il CORAGGIO lo trovi "L'ANMEFI"

Il discorso circa l'appoggio da parte dell'Anmefi al  decreto "bloccaliste" viene da lontano e ti assicuro che è stato causa di grandissime discussioni anche accese! Sono da sempre un sostenitore della tutela verso coloro fanno questo lavoro a prescindere dall'inizio dell'attività di controllo per l'inps, ma ti devo confermare che, mio malgrado, anche io alla fine ho appoggiato la linea del bloccaliste che sembrava l'unica allora percorribile! E' una storia che parte dal lontano decreto del 2008 e che abbiamo avvallato anche perché non ancora "preparati", con un'associazione giovane e ancora "succube" di alcuni personaggi per fortuna scomparsi! Allora ancora eravamo praticamente senza avvocati e ancora con una sudditanza psicologica verso i "sindacalisti" che credevamo gli unici capaci di addentrarsi nella spinosa materia! Piano piano ci stiamo attrezzando e ci stiamo togliendo di dosso il senso di impotenza e dipendenza da altri! Ti assicuro che non è facile ma sono certo che arriveremo ad una soluzione condivisa e  accettabile per tutti, sempre che l'egoismo non prenda il sopravvento come sembra voler fare adesso! Ti posso però ribadire che gli avvocati consigliarono di ricorrere al Tar a tutti indiscriminatamente  e che dal primo momento dissero che avrebbero potuto stilare diversi tipi di contratto buoni per i diversi profili personali! Ora sta a noi riuscire a portare avanti le esigenze di ognuno senza prevaricare su nessuno ma facendo solo attenzione ad essere il più "equi" possibile!

Voglio ringraziare, anche se in ritardo, i colleghi che il 20 marzo 2014 si sono recati al confronto con l'Inps a Roma.
Leggo di polemiche o dubbi di alcuni colleghi circa l'operato dell'Anmefi; se a qualcuno può interessare, io sono molto soddisfatto del loro operato e delle iniziative che persegue l'associazione............
Qualcuno si è perso per strada, dopo il primo incontro a Castenaso-Bo e ad altri successivi, ma questo smarrimento io lo imputo a problematiche personali, legate alle motivazioni per cui ci si è associati e problematiche  della loro vita.
Gli eventi degli ultimi giorni debbono comunque indurci ad un moderato ottimismo, pronti però a contrastare colpi bassi e per questo chiedo a tutto il CD di portare a termine la richiesta agli avvocati della tutela legale.........
Gli interventi di alcuni colleghi del CD, sul forum,  ricevono da me massimo apprezzamento........
Vedo il forum come un treno che abbiamo preso all'improvviso e che mentre viaggia verso una meta che non ci è chiara ( tutti vorremmo fosse un lavoro sicuro e garantito ) ci consente di parlare tra di noi , ci da modo di esorcizzare i nostri timori parlandone in un contesto " protetto " , così da rielaborarli e poterli in qualche modo sopportare.
Vi rimando, se me lo consentite ad un libro di Albert Camus , " La Peste ", racconto in cui, all'improvviso su una città si abbatte l'epidemia della peste; ognuno allora si trova di fronte a se stesso, al senso della sua esistenza e all'obbligo di fare una scelta..........
Per quanto mi riguarda, in questo scenario lavorativo abbastanza negativo, soprattutto per alcuni, io leggo e vedo cose bellissime..........
Più che vedere, sento, infatti la mia acuità visiva lascia a desiderare ultimamente........
Gli altri colleghi non ne siano gelosi, ma alcune persone incontrate in Anmefi hanno attirato la mia attenzione........e.........rispetto..........
Il grado di sopportazione di alcuni ha dell'eroico; la fermezza su alcuni punti, mi riferisco a questioni non di tipo economico, ha per altri raggiunto un grado assoluto.........In Voi ritrovo il rispetto, la solidarietà e l'amicizia che spero continuino ad essere il motore della mia vita........
Le lacrime di alcuni, trasformate in perle......continuano ad essere tali.......
Stiamo cercando, con la collega ed amica Tiziana, di ricordare ai nostri soci , l'impegno preso nel 2013.....e soprattutto di rinnovarlo....Roberto spero tu veda che " qualcosa, pur si muove"...........
Buona domenica

claudiopalombi ha scritto:Voglio ringraziare, anche se in ritardo, i colleghi che il 20 marzo 2014 si sono recati al confronto con l'Inps a Roma.
Leggo di polemiche o dubbi di alcuni colleghi circa l'operato dell'Anmefi; se a qualcuno può interessare, io sono molto soddisfatto del loro operato e delle iniziative che persegue l'associazione............
Qualcuno si è perso per strada, dopo il primo incontro a Castenaso-Bo e ad altri successivi, ma questo smarrimento io lo imputo a problematiche personali, legate alle motivazioni per cui ci si è associati e problematiche  della loro vita.
Gli eventi degli ultimi giorni debbono comunque indurci ad un moderato ottimismo, pronti però a contrastare colpi bassi e per questo chiedo a tutto il CD di portare a termine la richiesta agli avvocati della tutela legale.........
Gli interventi di alcuni colleghi del CD, sul forum,  ricevono da me massimo apprezzamento........
Vedo il forum come un treno che abbiamo preso all'improvviso e che mentre viaggia verso una meta che non ci è chiara ( tutti vorremmo fosse un lavoro sicuro e garantito ) ci consente di parlare tra di noi , ci da modo di esorcizzare i nostri timori parlandone in un contesto " protetto " , così da rielaborarli e poterli in qualche modo sopportare.
Vi rimando, se me lo consentite ad un libro di Albert Camus , " La Peste ", racconto in cui, all'improvviso su una città si abbatte l'epidemia della peste; ognuno allora si trova di fronte a se stesso, al senso della sua esistenza e all'obbligo di fare una scelta..........
Per quanto mi riguarda, in questo scenario lavorativo abbastanza negativo, soprattutto per alcuni, io leggo e vedo cose bellissime..........
Più che vedere, sento, infatti la mia acuità visiva lascia a desiderare ultimamente........
Gli altri colleghi non ne siano gelosi, ma alcune persone incontrate in Anmefi hanno attirato la mia attenzione........e.........rispetto..........
Il grado di sopportazione di alcuni ha dell'eroico; la fermezza su alcuni punti, mi riferisco a questioni non di tipo economico, ha per altri raggiunto un grado assoluto.........In Voi ritrovo il rispetto, la solidarietà e l'amicizia che spero continuino ad essere il motore della mia vita........
Le lacrime di alcuni, trasformate in perle......continuano ad essere tali.......
Stiamo cercando, con la collega ed amica Tiziana, di ricordare ai nostri soci , l'impegno preso nel 2013.....e soprattutto di rinnovarlo....Roberto spero tu veda che " qualcosa, pur si muove"...........
Buona domenica

  accidenti !!! Rispettiamo le tue preferenze ma ci accontentiamo che uno caldo come te ci delizi un po' meno raramente, scorrendo la lista utenti indugiero' sul tuo nome stanne certo, in questo mare ci sono ancora molte ostriche chiuse e le nostre collanine quotidiane hanno bisogno di nuovi colori, a presto, spero.

grazie Claudio. Dopo giorni e giorni di attacchi continui, leggere qualcosa di gradevole ristora dalle immani fatiche e dallo stress continuo cui siamo sottoposti, su basi infondate e con precisi intenti disfattisti

marcello ha scritto:grazie Claudio. Dopo giorni e giorni di attacchi continui, leggere qualcosa di gradevole ristora dalle immani fatiche e dallo stress continuo cui siamo sottoposti, su basi infondate e con precisi intenti disfattisti

Noto che hanno molto meno presa e spazio che in passato.Per fortuna !

grazie Claudio PERFETTO!

Grazie Claudio ho molto apprezzato le tue parole, quasi quasi ho creduto di essere diventata davvero un mostro senza neanche rendermene conto e solo  perchè non si può credere che sia vero quel che viene riferito da chi é stato scelto da molti a rappresentare i molti; il mondo non cambia e le sirene, purtroppo, incantano ancora con mia profonda delusione, ma questo mi aiuterà a riflettere sul futuro.

lisetta ha scritto:Grazie Claudio ho molto apprezzato le tue parole, quasi quasi ho creduto di essere diventata davvero un mostro senza neanche rendermene conto e solo  perchè non si può credere che sia vero quel che viene riferito da chi é stato scelto da molti a rappresentare i molti; il mondo non cambia e le sirene, purtroppo, incantano ancora con mia profonda delusione, ma questo mi aiuterà a riflettere sul futuro.

"Un collega" mi disse :"Il tempo è galantuomo".....

rossella cascetta ha scritto:

lisetta ha scritto:Grazie Claudio ho molto apprezzato le tue parole, quasi quasi ho creduto di essere diventata davvero un mostro senza neanche rendermene conto e solo  perchè non si può credere che sia vero quel che viene riferito da chi é stato scelto da molti a rappresentare i molti; il mondo non cambia e le sirene, purtroppo, incantano ancora con mia profonda delusione, ma questo mi aiuterà a riflettere sul futuro.

"Un collega" mi disse :"Il tempo è galantuomo".....

Anche Claudio.
Ho avuto modo di conoscerlo durante la trasferta a Parma e so quel che dico!

"Vi rimando, se me lo consentite ad un libro di Albert Camus , " La Peste ", racconto in cui, all'improvviso su una città si abbatte l'epidemia della peste; ognuno allora si trova di fronte a se stesso, al senso della sua esistenza e all'obbligo di fare una scelta.........."

Carissimo Claudio, il punto è proprio questo: le scelte che si fanno.
Tutte le scelte sono giuste per chi le opera, ma non si può non comprendere che le scelte dei singoli, che ricadono sui singoli, sono diverse dalle scelte di un gruppo ( composto da più singoli ). Perché le scelte di un gruppo siano condivise, il gruppo DEVE essere quanto più omogeneo possibile ( pur nelle diversità ) dal punto di vista IDEALE. Possiamo essere diversi nei modi di perseguire un'idea, ma l'IDEA deve accomunarci.
Penso di poter affermare che l'IDEA di questo CD è mossa dalla volontà di aiutare chi si trova ORA in un contesto di maggiore difficoltà. Per fare questo, è necessario entrare nel "particolare", il che impedisce che in questo momento ci si concentri esclusivamente sul contesto generale ( pur seguendolo da vicino e con l'impegno consueto ed efficace dimostrato finora ).
Tu parli giustamente di scelte ed io dico che chiunque può fare una scelta, anche quella di dissociarsi ( idealmente e/o di fatto ), ma ora è giunto il momento di dare significato e priorità a chi è più fragile ( in attesa della SOLUZIONE )

Esatto Antonio, le scelte si possono fare in base a vari parametri, io e penso l'Anmefi abbiamo scelto parametri quali il rispetto dell'altro, dell'amicizia e della solidarietà e la conseguenza di ciò è a vista di tutti..........

Bravo Claudio hai espresso perfettamente anche le mie emozioni, io ormai considero l'ANMEFI come una famiglia , grazie ad essa ho conosciuto persone eccezionali e penso che esisterà sempre, sei una persona piacevole fatti sentire più spesso abbiamo bisogno tutti di calore umano e di conforto vicendevole. Ciao buona giornata.